Monografia
bvdub – Music about life
Era da tempo che pensavo di scrivere qualcosa su Brock Van Wey, in arte bvdub. Uno dei migliori artisti ambient che abbia ascoltato, con un approccio unico alla musica
Era da tempo che pensavo di scrivere qualcosa su Brock Van Wey, in arte bvdub. Uno dei migliori artisti ambient che abbia ascoltato, con un approccio unico alla musica
La musica di Loffler, che è già di per se malinconica e triste, esalta ancora di più i frammenti classici presi come base dei vari pezzi. Ogni brano ha una sua consistenza e struttura perfettamente equilibrata. Un’amalgama perfetta di beat elettronici e arie classiche
Ancora una volta le melodie sono costruite con un sapiente mix di pianoforte e archi, ma a differenza del precedente disco, questa volta l’ossatura Modern classical è sporcata da rilevanti sfumature di elettronica. Bassi imperiosi, glitch e texture dissonanti.
Quarantacinque minuti che scorrono via lievi, cullati da melodie a volte delicate, a volte imperiose. Un disco di rara bellezza da ascoltare traccia per traccia fino alla fine.
Irisarri continua a tormentare le mie notti e le mie orecchie deliziandoci con questo Midnight Colours, ennesima prova di bravura e conferma di un momento di forte creatività.
Ed eccoci anche quest’anno alla classifica dei dischi che mi sono più piaciuti nel 2018.
Nei 36 intensi minuti di durata del disco, si viene delicatamente trascinati nel mondo di Heidorn, cullati dalle sue dolci melodie, dai notturni, dai crescendo, dai brani jazzy, dalla sensibilità e bellezza di questo Pasadena.
La qualità complessiva del disco stupisce. La maestria con la quale Julian Neto cattura l’ascoltatore, sempre in punta di piedi, senza accelerazioni, seguendo un proprio percorso musicale è innegabile.
il nostro trombettista di New Orleans tire fuori un album in cui l’anima jazz è completamente amalgamata e mischiata con elementi di generi diversi, anche distanti dal Jazz.
Ambient, modern classical, fields recording, drone music, questi sono alcuni degli ingredienti di questo spendido Black Box Animals di Luton, ovvero gli italianissimi Roberto P. Siguera e Attilio Novellino.
Siamo nuovamente nei territori della Modern Classical. Questa volta l’artista è una compositrice greca. Zinovia Arvanitidi. E il suo Ivory è di una bellezza cristallina.
Delicato e malinconico. Questo è Memory Sketches, disco di esordio di Tim Linghaus. Un disco molto bello e molto intimo per rilassarsi ed immergersi in questo pozzo pieno di ricordi. Consigliato.
Ecco il disco rivelazione di questo 2018 appena iniziato. Il disco che spariglia le carte della follia e della creatività. Questo è Dead Magic della folle fatina svedese Anna Von Hausswolff
Empire si dimostra un disco convincente ed emozionante, pur essendo un disco d’esordio, mostrando come Matt Emery abbia grossi margini di miglioramento.
Il suicide pop degli Spiritual Front qui raggiunge degli apici di lirismo che richiedono una predisposizione per le sonorità gotiche, barocche e melodrammatiche che non tutti hanno. Ai più potrebbe risultare un disco indigesto e troppo intenso. Va da se che per chi apprezza il genere qui siamo su di un altro pianeta. Davvero.
Il disco naviga su queste sonorità cupe e disperate, lente e ammalianti. Una carezza che toglie il respiro. Un disco che rimane. Poche storie.
Con un po (tanto) di ritardo, ecco la mia classifica dei dischi del 2017. Classifica 2017 non vuol dire che siano tutti dischi usciti nel 2017, anzi! Alcuni dei miei dischi preferiti sono del 2016 o di anni precedenti, quindi Leggi tutto…
Paterlini ci dona un disco di magnifiche poesie musicali, destreggiandosi tra delicate note di piano. 14 piccole gemme musicali per 40 minuti di magia.
Ultimo (in tutti i sensi) lavoro del nostro Jóhann Jóhannsson in cui mostra tutta la sua maestria e sensibilità artistica. Ci mancherai.
Monument Builders è l’ennesimo gran disco di Loscil. Pur tra alti e bassi, rimane uno splendido esemplare di musica ambient.
From Sleep è un disco nato per accompagnare le ore di sonno. Melodie delicate e circolari. Il talento di Max Richter. Rilassante ma mai noioso o ripetitivo.
Il mio nuovo Ambient Drone Hero. The Shameless Years è per chi ama l’ambient malinconica ed emozionale ma che non deve comunque scuoterti dentro.
Un disco che sa colpire con melodie pop e italo disco anni 80. Trenta minuti di musica da ascoltare ancora ed ancora.
Antiphon è un disco di contemporary Jazz che non è solo jazz ma un mix perfetto di melodie e generi diversi. Ascoltatevi Keep On, la prima canzone del disco e ditemi.
Disco ed Ep di questa band emo italiana che ha resuscitato il diciottenne che è in me con le loro canzoni dirette e malinconiche da cantare a squarciagola
Disco particolare questo Punish, Honey di Vessel. Elettronica cupa e metallica, ma se avete la pazienza di qualche ascolto il disco si apre e mostra la sua bellezza.
Anche quest’anno sono riuscito a scrivere il mio personale elenco di album preferiti di questo 2014. Non ho ascoltato tantissimi dischi e sopratutto non sempre sono risucito a dedicare il giusto tempo al loro ascolto, ma anche quest’anno ci sono Leggi tutto…
La recensione di due splendidi dischi (Come fare a non tornare del 2013 e Sfortuna del 2009) di questo gruppo di 5 milanesi in grado di colpirti in faccia con il loro suono diretto e viscerale.
Questi sono i Fine Before You Came.
Dopo un anno di buco (il 2012… ma proverò a recuperare in seguito) eccomi di nuovo a proporvi la mia lista di dischi belli del 2013 (ne ho ascoltati altri di dischi in questo 2013 ma usciti di anni precedenti, Leggi tutto…
Matt Eliott che canta la canzone popolare “Il Galeone” durante il live dell’estate 2011 a Frosinone.